martedì 17 settembre 2013

Come parlare di Psicoterapia?


Parlare di psicoterapia non è cosa semplice!
Le tecniche terapeutiche sono tante e per i non addetti ai lavori non è facile comprendere le sfumature e le peculiarità di ogni singolo approccio.
Chi chiede una consultazione psicologica ha il diritto di essere adeguatamente informato per poter scegliere l’orientamento e il percorso più indicato allo specifico stato psichico e alla propria persona.
Il terapeuta è tenuto a fornire una chiara definizione della psicoterapia e ad essere più esaustivo possibile così da aiutare il paziente nella scelta del proprio percorso terapeutico. 
In queste circostanze il professionista realizza che è superfluo ricorrere alle terminologie tecniche apprese durante gli anni di formazione o durante le supervisioni con i grandi guru della psicologia. Il terapeuta deve essere, deve sapere e deve saper fare, cioè deve riuscire ad accogliere empaticamente la persona che ha davanti senza ledere in alcun modo la sua sensibilità e accompagnarlo verso un nuovo cammino, che sia per lui risolutivo. 
Alla luce di queste considerazioni mi sono interrogata più volte su come ridefinire un concetto così importante e allo stesso tempo così complesso per poi poterlo rimandare serenamente ai miei pazienti.
Dopo alcune riflessioni, proprio durante la pratica clinica, in colloquio con un mio paziente, ho ritenuto di poter affermare che “tramite la psicoterapia il terapeuta aiuta il paziente a riscrivere le note per comporre una nuova melodia e, su questa nuova melodia, reinventare i passi, gli schemi e la scena per poi giungere a produrre una nuova coreografia. In questo modo è possibile sostenere il paziente nel danzare la nuova vita. (Paladino, 2013).


Edgar Degas, dettaglio “l’étoile”
Dott.ssa Alessandra Paladino 

2 commenti:

  1. molto interessante, grazie dottoressa.
    molto bella ed interessante la tua affermazione:“tramite la psicoterapia il terapeuta aiuta il paziente a riscrivere le note per comporre una nuova melodia e, su questa nuova melodia, reinventare i passi, gli schemi e la scena per poi giungere a produrre una nuova coreografia. In questo modo è possibile sostenere il paziente nel danzare la nuova vita.

    :)

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  2. Grazie, Don Chisciotte!
    Mi fa piacere sapere che ha apprezzato questa ridefinizione della psicoterapia.
    Buona giornata e a presto

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